Documenti Trasparenza Bancaria e fogli informativi
La nuova disciplina sulla Trasparenza dei Servizi Bancari:
- richiama l’attenzione sui diritti e sugli strumenti di tutela previsti a favore dei Clienti;
- riguarda la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari prevista dal d.lgs. N. 385/1993 del Testo Unico Bancario e del provvedimento recante le disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari;
- non riguarda la trasparenza dei servizi di investimento e del servizio di consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari disciplinata dal d.lgs. N. 58/1998 del Testo Unico Finanza e dalle disposizione della Consob.
- Fogli informativi
- Guide della Banca d'Italia / Altre Guide
- Reclami
- Conto di base
- Tassi usura
- Indicatore dei costi complessivi
- Decreto Ministeriale e avviso riguardante i Titoli di Stato
- Informativa sul Trasferimento dei Servizi di Pagamento
- Altre Informative
- Avviso Anti-riciclaggio: Limite all'Utilizzo di Denaro Contante
- Orari limite di accettazione ordini di pagamento (CUT OFF)
FOGLI INFORMATIVI
Conti Correnti Consumatori
Conto Twist: Conto Corrente (.pdf)
Documento informativo sulle spese (FID): Documento FID (.pdf)
Depositi vincolati
Deposito vincolato / Time deposit (.pdf)
Carte
Carta di debito Nexi (.pdf)
Ordini di pagamento
Paesi e valute PSD – Paesi SEPA (.pdf)
Altri servizi
Servizi diversi (.pdf)
LE GUIDE DELLA BANCA D’ITALIA
Banca d’Italia ha emanato la Guida “Il conto corrente in parole semplici” prevista dalla normativa relativa alla Trasparenza Bancaria. La guida contiene informazioni su cosa sia un conto corrente, come sceglierlo, a cosa fare attenzione prima e dopo la conclusione di un contratto, quali diritti ha il cliente e come può farli valere. Tale iniziativa è adottata per assicurare la trasparenza dei servizi bancari e finanziari, migliorare le conoscenze finanziarie dei cittadini, aiutarli a conoscere i prodotti più diffusi e a fare scelte consapevoli.
La collana delle Guide in parole semplici di Banca d’Italia è stata arricchita con la pubblicazione del nuovo opuscolo “La centrale dei rischi”.
La nuova guida risponde, in modo semplice e chiaro, alle domande più frequenti che gli utenti rivolgono a Banca d’Italia sulla Centrale dei rischi, delinea le sue caratteristiche e finalità, contribuisce a fare chiarezza sull’utilità di questa banca dati per le famiglie, le imprese e il sistema bancario e finanziario.
Il conto corrente in parole semplici (.pdf)
La centrale dei rischi in parole semplici (.pdf)
ALTRE GUIDE
Guida pratica e modulo Conoscere l’Arbitro Bancario Finanziario (.pdf)
Capire come tutelare i propri diritti. Tutti i consigli, le risposte, la procedura passo passo e le istruzioni per formalizzare un ricorso.
Come cambiano i pagamenti online con la PSD2 (.pdf)
ACF – Arbitro per le Controversie Finanziarie – Brochure e guida pratica al ricorso (.pdf)
INFORMAZIONI PIÙ CHIARE E COMPLETE SUI COSTI E ONERI DEGLI INVESTIMENTI
Conto di Base – cos’è e chi può ottenerlo senza spese (.pdf)
RECLAMI
Come inoltrare un reclamo alla Banca
Rendiconto sull’attività di gestione dei reclami 2018 – 2019 (.pdf)
Guida pratica e modulo – conoscere ABF (.pdf)
ACF – Arbitro per le Controversie Finanziarie – Brochure e guida pratica al ricorso (.pdf)
CONTO DI BASE
Il Conto di Base, previsto dalle misure del decreto “Salva Italia”, si propone come uno strumento avente finalità sociale per garantire l’inclusione finanziaria anche delle fasce più deboli della popolazione, e si inserisce nel quadro delle iniziative assunte dal Governo in tema di lotta all’evasione fiscale e di promozione di strumenti di pagamento più efficienti.
Il Conto di Base è proposto in adempimento all’obbligo di offerta previsto dal Decreto attuativo del Ministero dell’economia e delle finanze n.70 del 3 maggio 2018 in attuazione del D.Lgs. 37/2017.
A chi è dedicato?
- consumatori con esigenze bancarie limitate;
- fasce socialmente svantaggiate della clientela, con un ISEE annuo inferiore a 11.600 €;
- titolari di trattamenti pensionistici fino a 18.000 € lordi annui.
È possibile essere intestatari/cointestatari di un solo Conto di Base presso qualsiasi istituto bancario italiano (Poste Italiane comprese) e il richiedente non deve essere titolare/contitolare di altro conto corrente presso la Banca.
Se sei interessato all’apertura di un Conto di Base avente le caratteristiche sopra meglio dettagliate, Conto Twist non è il prodotto adeguato alle tue esigenze. Le Filiali della Banca sono a completa disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento.
TASSI USURA
Tassi usura IV trimestre 2018 (.pdf)
Tassi usura I trimestre 2019 (.pdf)
Tassi usura II trimestre 2019 (.pdf)
Tassi usura III trimestre 2019 (.pdf)
Tassi usura IV trimestre 2019 (.pdf)
Tassi usura I trimestre 2020 (.pdf)
Tassi usura II trimestre 2020 (.pdf)
Tassi usura III trimestre 2020 (.pdf)
Tassi usura IV trimestre 2020 (.pdf)
Tassi usura I trimestre 2021 (.pdf)
INDICATORE DI COSTI COMPLESSIVI (ICC)
L’Indicatore di Costi Complessivi (ICC) ha la finalità di quantificare in modo semplice i costi del conto corrente offerto ai clienti consumatori; il valore dell’ICC è ottenuto sommando i costi annuali, fissi e variabili, del conto di pagamento, come indicati nel Foglio Informativo di riferimento.
L’ICC costituisce un utile strumento per confrontare rapidamente tra loro i diversi prodotti e permette al Cliente di individuare il profilo più adatto alle proprie esigenze. Poiché l’ICC esprime un costo indicativo, che può quindi differire dal costo effettivo sostenuto, è opportuno che il Cliente, a fine anno, confronti le spese effettivamente sostenute per il conto di pagamento con l’ICC di riferimento.
Gli intermediari infatti sono tenuti a calcolare e indicare l’ICC:
- Nel Documento informativo sulle Spese (FID) per i conti di pagamento.
In questo caso l’ICC rappresenta uno strumento di confronto, in fase di apertura del conto, dei costi delle diverse offerte della banca e della concorrenza, calcolato sulla base di profili di operatività definiti da Banca d’Italia. - Nel Riepilogo sulle Spese (SOF) di fine anno.
In questo caso il Cliente può confrontare il costo effettivamente sostenuto in un anno, per il conto di pagamento di cui si è titolare, con l’ICC calcolato dalla Banca, per quel tipo di conto e in base al proprio profilo. La Banca dovrà infatti comunicare, nell’ambito delle informazioni previste dalla normativa sulla Trasparenza, anche il costo totale effettivamente sostenuto nel corso dell’anno per i servizi di tenuta conto e gestione liquidità. Nel Riepilogo sulle Spese (SOF) di fine anno, infatti, la Banca riporterà la tabella dell’ICC del prodotto sottoscritto dal Cliente, con riferimento a ciascun profilo Banca d’Italia. Con queste informazioni, il Cliente potrà verificare se il costo sostenuto effettivamente sia o meno in linea con l’ICC riferito al suo profilo di operatività. In caso affermativo, potrà avere la conferma che il tipo di conto sottoscritto è adatto alle sue esigenze, in caso contrario, potrà rivolgersi alla Filiale per verificare la disponibilità un prodotto più conveniente.
DECRETO MINISTERIALE E AVVISO RIGUARDANTE I TITOLI DI STATO
Decreto Ministeriale in materia di trasparenza nei collocamenti dei Titoli di Stato (.pdf)
Avviso riguardante i Titoli di Stato (.pdf)
INFORMATIVA SUL TRASFERIMENTO DEI SERVIZI DI PAGAMENTO
Informativa sul trasferimento dei servizi di pagamento (.pdf)
ABI: FAQ e suggerimenti (.pdf)
BANCA D’ITALIA: La portabilità per i conti dei consumatori
BANCA D’ITALIA: Infografica portabilità (versione stampabile)
BANCA D’ITALIA: La portabilità per i conti dei consumatori – infografica (versione video)
ALTRE INFORMATIVE
Condizioni uso firma digitale (.pdf)
Informativa offerta a distanza (.pdf)
AVVISO ANTI-RICICLAGGIO: LIMITE ALL’UTILIZZO DI DENARO CONTANTE
Avviso antiriciclaggio: limite all’utilizzo di denaro contante (pdf)
ORARI LIMITE DI ACCETTAZIONE ORDINI DI PAGAMENTO (CUT OFF)
Orari limite di accettazione ordini di pagamento (CUT OFF) (.pdf)