Disconoscimento operazioni di pagamento – Guida rapida

La lista movimenti a volte può rivelare delle anomalie nei pagamenti e negli addebiti, come l’addebito di un’operazione che non hai mai effettuato.
Se non hai autorizzato tu l’operazione, puoi inviare alla Banca una richiesta di disconoscimento, per ottenerne il rimborso o la rettifica.

In questa pagina puoi trovare le istruzioni operative per procedere con la richiesta di disconoscimento.

Vediamo innanzitutto cosa si intende per “DISCONOSCIMENTO DELLE OPERAZIONI DI PAGAMENTO NON AUTORIZZATE O NON CORRETTAMENTE ESEGUITE”

Disconoscere un’operazione di pagamento significa chiederne il rimborso e la rettifica se ritieni che la stessa sia stata eseguita senza la tua autorizzazione o anche nel caso in cui sia stata eseguita in modo non conforme alle tue indicazioni fornite.

Pertanto, un’operazione di pagamento è considerata “non autorizzata” quando manca il tuo consenso all’esecuzione della stessa, mentre è considerata “non correttamente eseguita” quando l’esecuzione della stessa non è conforme all’ordine o alle istruzioni da te impartite.

Per evitare di trovarti in una situazione simile, ti forniamo di seguito dei consigli utili:

  1. Controlla regolarmente la lista dei movimenti e i tuoi estratti conto per individuare tempestivamente eventuali anomalie;
  2. Attiva i servizi di notifica (via e-mail e/o SMS prestando molta attenzione alle soglie che scegli di impostare per la ricezione dei messaggi) e controlla sempre con attenzione le notifiche in cui viene richiesta la tua identificazione o vieni informato di transazioni con addebito sul tuo conto corrente;
  3. Non condividere mai con nessuno le tue credenziali di accesso (codice utente, password e OTP), nemmeno se l’interlocutore si presentasse come un operatore della Banca;
  4. Tieni sempre sotto controllo eventuali peggioramenti nel funzionamento dei tuoi dispositivi e proteggili con antivirus aggiornati;
  5. Se ti accorgi di un’anomalia o in caso di furto/smarrimento di uno strumento di pagamento, blocca subito il tuo Home Banking/Carta di pagamento, rivolgiti alla tua Filiale di riferimento e disconosci l’operazione non autorizzata, seguendo le indicazioni riportate nell’apposito Modulo scaricabile direttamente dalla sezione Trasparenza del sito internet della Banca;
  6. Ricorda che:
    • non ti chiederemo mai OTP o Password, né attraverso una telefonata né tramite link via sms, WhatsApp o email che puntano a siti dove inserirli;
    • non ti chiameremo mai per farti autorizzare o stornare un’operazione.

Per ulteriori consigli utili sulla sicurezza leggi attentamente le indicazioni riportate alla pagina Consigli sulla sicurezza.

Istruzioni operative

Di seguito sono riportate le istruzioni da seguire per il corretto indirizzamento alla Banca delle richieste di disconoscimento di una o più operazioni di pagamento.

CONTI CORRENTI E CARTE DI DEBITO
Le operazioni di pagamento che possono essere indicate nel Modulo di disconoscimento sono:

  1. Operazioni effettuate da canale telematico (es. bonifici SCT/SEPA/EXTRA SEPA);
  2. Operazione effettuata tramite CSA/ATM evoluto utilizzando Carte di debito/bancomat;
  3. Addebito di SDD;
  4. Operazioni effettuate (sui Circuiti Nazionali e/o Internazionali) con carte di (debito) pagamento;
  5. Operazioni effettuate allo sportello della Banca.

CARTE DI CREDITO – CARTE CONTO EASY WAY – NEXI DEBIT – CI CONTO
In caso di operazioni di pagamento non autorizzate eseguite tramite Carte di Credito, Carte Conto Easy Way, Carte Nexi Debit e Ci Conto la richiesta non deve essere rivolta alla Banca, ma devi rivolgerti direttamente agli emittenti Nexi S.p.a. / American Express i cui punti di contatto sono disponibili al seguente link: https://www.bancavalsabbina.com/la-banca/contatti.

Modulo di disconoscimento

Il Modulo è utilizzabile per permettere ai Clienti di comunicare alla Banca il disconoscimento di operazioni di pagamento contabilizzate sui propri rapporti di Conto Corrente.

Segui queste istruzioni e leggi attentamente il Modulo da scaricare e compilare:

  • compila in ogni parte le sezioni del Modulo di disconoscimento, esponendo in modo chiaro e completo tutti gli elementi utili sui fatti intervenuti;
  • apponi la tua “Firma” nell’apposito spazio in calce al Modulo e consegnalo direttamente in filiale;
  • se disponibile, allega al Modulo copia della denuncia presso le autorità competenti, laddove già sporta, nonché tutta la ulteriore documentazione in tuo possesso relativa all’operazione di pagamento non autorizzata (ad es., e-mail o SMS ricevuti, schermate dei siti visitati, ecc.);
  • trasmetti questo Modulo insieme alla documentazione richiesta consegnando a mano la documentazione complessiva presso la Filiale di radicamento del tuo conto corrente.

Cosa farà la Banca una volta ricevuta la richiesta di disconoscimento?

La Banca analizzerà l’accaduto e al termine di verifiche approfondite ti fornirà un tempestivo riscontro.

Per verificare lo stato della tua pratica, puoi contattare – in ogni momento – la tua filiale di riferimento.

È importante sapere

Tempistiche di restituzione delle somme disconosciute e relativi cut-off

La Banca procederà al riaccredito delle somme disconosciute al massimo entro la fine della giornata operativa successiva a quella di ricezione del Modulo di disconoscimento, ripristinando il conto nello stato in cui si sarebbe trovato se l’operazione di pagamento non avesse avuto luogo ed assicurando che la data valuta dell’accredito non sia successiva a quella dell’addebito dell’importo.
Il Modulo, completo nelle sue parti essenziali, per essere considerato “ricevuto nella giornata operativa”, deve essere presentato alla Banca dal lunedì al venerdì entro le ore 16.00 (mentre nelle giornate lavorative semifestive nelle quali la Banca osserva un orario ridotto – vale a dire il 24 dicembre, 31 dicembre, 14 agosto di ogni anno o in caso di festa patronale prevista dal Comune dove è insediata la Filiale di riferimento – entro le ore 12.00).
La Banca può tuttavia sospendere l’operazione di rimborso in caso di motivato sospetto di frode¹.

  • La Banca potrebbe in ogni caso rifiutare la richiesta di disconoscimento anche laddove dovesse concludere la prima istruttoria entro la fine della giornata lavorativa/operativa successiva alla richiesta, accertando la sussistenza della colpa grave del cliente. Anche in questo caso pertanto, non procederà al rimborso delle somme.

Diritto della Banca di ottenimento della restituzione delle somme originariamente rimborsate

La Banca ha in ogni caso il diritto di ottenere la restituzione dell’importo rimborsato, provvedendo al riaddebito delle somme sul conto nei 120 giorni successivi e dandone comunicazione per iscritto, qualora, successivamente alla prima operazione di rimborso e a seguito di una seconda attività istruttoria più approfondita, sia dimostrato che le operazioni erano state correttamente autorizzate e non interessate da inconvenienti o malfuzionamenti tecnico-applicativi.

***

Ricorda: un operatore della Banca potrebbe chiamarti solo per chiederti conferma della genuinità o meno delle transazioni, oppure ti verrà inviata una notifica che ti informa che è necessario contattare i consulenti online tramite i canali ufficiali.

Non ti verranno invece mai chiesti altri dati (come ad esempio: codici della carta o dei servizi digitali Smart) o di eseguire azioni per mettere in sicurezza la tua carta.

Modulo di disconoscimento Scarica PDF